Startup Crash Test in inglese: lo stress test per eccellenza per gli startupper
Cosa si può fare per fare un buon pitch in inglese? A prescindere dal livello di conoscenza della lingua, tanta, tanta pratica, e tanti stress-test per mettersi alla prova in un ambiente amichevole e protetto.
Tutti gli startupper sono impegnati a presentare il progetto in italiano, ma molto spesso devono farlo in inglese, e per alcuni rappresenta un problema.
Il pitch per la start up è una sintesi, ben equilibrata, del business model e della road map, va esposto in pochi minuti e deve essere chiaro, credibile, ma anche coinvolgente e allettante per attirare investitori.
Per prepararlo al meglio occorrono idee chiare ed una buona esposizione sia in italiano sia in inglese, senza trascurare la fase più importante del pitch, quella delle Q&A, delle domande e risposte, nella quale il pubblico chiede chiarimenti... e occorre rispondere ed essere convincenti!
Cosa fare per un buon pitch in inglese? A prescindere dal livello di conoscenza della lingua, parecchia pratica, e tanti stress-test per mettersi alla prova preventivamente in un ambiente amichevole.
Al Coworking Cowko di Garbatella organizzo workshop di preparazione allo Startup Crash Test
Contattatemi per preparare il pitch in inglese, curarne l’esposizione e fare pratica con le Q&A.